Dalle colline del Nord della Georgia arriva
la nuova distillazione del Southern Rock.
Invecchiato alla
perfezione e addolcito dai sensi, formato ad Athens,
questo sensazionale gruppo intossica il pubblico con la
guida solista della chitarra, le granulose voci e l’atteggiamento rock n’ roll.
Dagli originali arrangiamenti alle popolari cover, i quattro
membri creano un cocktail musicale, da una parte la vecchia
scuola Southern Rock, da una parte il blues e da una parte
il moderno Rock and Roll coperto da spruzzi di funk.
I membri della band,
Cameron Williams, Jess Franklin,
Richard Proctor e Chuck Thomas hanno viaggiato
incessantemente per anni, dividendo il palco con una
miriade di famosi musicisti nazionali tra i quali Emmylou
Harris, Widespread Panic, North Mississippi All-stars,
Gov’t
Mule e Galatic.
Come prodotto della
Comunità musicale del Southeastern,
i Tishamingo guadagnano una valida quantità di
fans nei primi anni della loro carriera, non prendendo
tempo per loro ma solo per portare la musica in tutte
le parti del mondo. Vantano la presenza al “Jam
Cruise I e III” e
una nomination come “Best New
Band” nel 2005
ai Jammy Awards di New York City.
La nomination diventa il tallone di un incredibile riuscito
tour europeo dove i Tishamingo suonano in Italia, Svizzera
e Austria dividendo il “conto” con le leggende
blues B.B.King e Robert Cray.
Non solo i Tishamingo dividono il palco con grandi musicisti,
ma dividono lo studio con produttori di altrettanto talento.
Il loro primo album di debutto “Tishamingo” (Interstate
Records 2002) è stato prodotto dal leggendario John
Keane (Widespread Panic, R.E.M.,
Indigo Girls, Uncle Tupelo)
ed ha ricevuto ottime critiche, e la loro seconda produzione “Wear
N’Tear” (Magnatude
Records, 2004) è stata
prodotta da David Barbe che ha lavorato con famosi musicisti
quali Son Volt e Drive by Truckers.
Ora
ci presentano la migliore produzione di questi tempi “The
Point”.
Prodotto da John Kurzweg, riflette la loro personale
e musicale evoluzione e segna un nuovo capitolo nella
storia della band. Non è stata vana l’attesa
dei fans e dei musicisti stessi. “Abbiamo dovuto partire
dalle nostre due prime produzioni e trascorrere cinque anni
in tour insieme per poter realizzare questo nuovo prodotto,” dice
il chitarrista e cantante Cameron Williams.
Insaporito dallo
stesso sale-della-vita, dove troviamo brani come “The
Band’s Music From Big Pink” e “Northen
Lights-Southern Cross“, infusi con sentimenti
relazionali auto-introdotti e con la lirica poetica del
Southern-rock, e costruito su un organico processo
di registrazione, non precedente nella carriera della
band, The
Point è reale
come il suo nome. “Sapevamo quanto
fosse importante questo disco e quanto fosse tutto il lavoro
verso la meta,” dice
Williams. “Siamo uno scalino
al di sopra di quando realizzammo l’ultimo cd,
e lavorando con John (con cui volevamo collaborare
da molto tempo) abbiamo veramente superato noi stessi”.
La caratteristica
musicale di The Point è il richiamo
della personalità classica del rock, da “Shooting
Star” a “Curtis Loew” di
Lynyrd Skynyrd.
I Tishamingo presentano osservazioni sul mondo reale
e la fiducia di mandare un messaggio agli ascoltatori
senza essere predicatori. In “Mitchell”,
per esempio, sperimentiamo una spirituale risurrezione
delle strade della Birmingham downtown.
“Are we Rollin’?” Parla di un’inaspettata
gentilezza da parte di estranei, e la dinamica compositiva,
multi-strato di “Tennessee Mountain
Angel” abbozza
facilmente un paragone tra l’inno tollerante di
Skynyrd “Free
Bird” e la melodia firmata dalla Marshall
Tucker Band “Can’t
you see”.
La mala-considerazione
dell’etichetta “neo-hippie
jam band” spesso applicata ai Tishamingo, è completamente
frantumata dalle immediate confidenze, e dalla “guida” della
chitarra come in “Are we Rollin’?”,
il passo di Son House che incontra le 6 corde di Joe
Walsh in “Travel
on”, il texas boogie di “Bad
News”, il
tintinnante Southwestern in “Devil’s
Love Strong”, “Chest
Fever” (una cover di un classico brano),
e il letale “Get
On Back”.
Negli ultimi anni, la band “on the road” ha solidificato
il suo punto focale e stilato numerose delle esperienze personali
creando una vera soddisfacente produzione “The Point”.
“Penso che abbiamo creato la registrazione che volevamo
e con un meraviglioso produttore,” dice
Williams. “Questo è buon
feeling”.
Line-up Cameron WILLIAMS - Guitar, lead voice
Jess FRANKLIN - Guitar, lead voice
Chuck THOMAS - Bass, voice
Richard PROCTOR - Drums and Percussion
Jason FULLER - Keyboards, voice
L’album
del loro debutto, prodotto dal leggendario John Keane
(produttore anche di famosi gruppi quali R.E.M.,
Widespread Panic, Cowboy Junkies, Indigo Girls),
sta ancora ricevendo elogi dalla critica.
WEAR
N’ TEAR
Magnatude
Records, 2004
Questo
disco prodotto da David Barbe che ha lavorato con molti
musicisti quali Son Volt e Drive-by Truckers è ancora
osannato da pubblico e critica come un nuovo importante
capitolo della storia del Southern sound.
THE POINT Magnatude Records, 2007
Terzo
album dei Tishamingo, prodotto da John Kurzweg.
Copyright@2013 Slang
Music s.r.l - All rights Reserved
via San Francesco, 3 - 25075 Nave (BS) - tel. +39 030 2531536 -
P.IVA/C.F./Registro Imprese di Brescia 02748160989
REA BS - 475195
- Capitale sociale €10.000,00 Web designer: Corini Stefania